Mettendo a parte il problema delle esplosioni dovute alla batteria, il Galaxy Note 7 ha una funzione che viene spesso mostrata come rivoluzionaria: lo scanner dell’Iride. Chiamato anche Iris Scanner, quel che promette di fare questa funzione è sbloccare il nostro cellulare semplicemente guardando i nostri occhi. In aggiunta può funzionare come un ulteriore pratica di sicurezza per i dati più riservati, ma spesso è dedicato alla funzione primaria di sbloccare lo schermo.
La ragione per il quale questa funzione non è esattamente utile è perché richiede più operazioni e tempo per semplicemente sbloccare lo schermo del nostro cellulare. Dobbiamo prima attivare il cellulare, avviare la funzione di scanner dell’iride, e fissare il nostro Note 7. Se tutto va bene, entro una manciata di secondi saremo all’interno del nostro Phablet.
Tutto questo sembra futuristico e comodo, se consideriamo però che il Note ha bisogno comunque d’essere tenuto pulito per quel che riguarda le lenti e non possiamo usare lo scanner al 100% se indossiamo lenti a contatto o occhiali. Inoltre, come già detto, richiede più tempo: per tutto questo ci basta lo scanner delle impronte digitali che ci permette di sbloccare il nostro Phablet semplicemente premendo il pollice sulla zona adatta. Non dobbiamo, difatti, nemmeno accendere il Note per farlo.
Ovviamente anche lo scanner delle impronte digitali può sbagliare, questo perché spesso si sporca: ma lo stesso vale per le lenti della fotocamera del nostro Phablet. In un certo senso, lo scanner retinico è allo stesso livello dello scanner delle impronte digitali per quel che riguarda la sicurezza, a meno che non portiamo regolarmente dati sensibili nel nostro Note e sappiamo usare tutte le funzioni connesse allo scanner retinico (come, appunto, l’archivio di dati riservati che possiamo assegnare).
Volendo questa funzione è perciò non del tutto utile come pubblicizzata ed è sempre preferenza dell’utente se metterla in mostra o meno. Del resto, lo scanner delle impronte digitali è già lì ed è perfetto in ciò che deve fare.