A volte può accadere qualche piccola emergenza che ci costringerà ad usare dei mezzi piuttosto particolari per poter operare qualcosa. In questo caso, prendiamo in esempio quel che può accadere al nostro computer: così tanti componenti che possono andare in errore, così tanti accessori che possono smettere di funzionare. Eppure, c’è sempre una soluzione dietro l’angolo, qualcosa che si può fare per evitare il peggio. In questo caso, mettiamo che il mouse (o anche la tastiera) sta avendo severi problemi a comunicare con il PC o sono completamente rotti: come possiamo sostituirli, in qualche modo?
A volte può essere anche sfizioso avere un mouse di scorta con il quale è possibile fare di tutto e di più, così come una tastiera senza fili dall’apparenza inusuale: quella d’un semplice Smartphone! In fondo non è poi così strano vedere il nostro cellulare effettuare operazioni che sono un po’ più intelligenti ed evolute del normale. Di certo però, non è sempre un esperienza d’ogni giorno avere a che fare con un mouse che può anche telefonare!
Detto ciò, come si può ottenere un risultato di questo genere, convertendo lo Smartphone ad uno strumento multiuso capace di comandare il nostro PC? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Smartphone come Mouse
Innanzitutto, dovete avere a disposizione un dispositivo ricevente che sia compatibile. Questo perché il metodo che utilizzeremo non include un programma da installare nell’altro dispositivo, tutt’altro. Questo lo rende perciò utile proprio nel caso un dispositivo smette di funzionare ma abbiamo comunque bisogno di continuare ad usarlo in un modo o in un altro.
Come tale, chi riceverà il segnale dello Smartphone deve almeno avere una comunicazione Bluetooth 4.0. Parlando dei sistemi operativi:
- Windows – 8 o 10, in quanto hanno una funzione aggiornata su quest’aspetto.
- Chrome OS – qualsiasi versione va bene, essendo compatibile con questo tipo di sistema ormai da anni
- iOS / iPadOS – proprio così, funziona anche per le piattaforme mobile. Ma in questo caso, solo come tastiera, anche per quel che riguarda iPadOS. Per iOS si parla minimo della versione 9, per iPadOS la 13.
- Android – per quanto può suonare assurdo, si può combinare con un altro dispositivo munito di Android, quindi un altro Smartphone o un Box per TV. La versione minima supportata è però La 4.4.
Ovviamente nulla elimina il fatto che altri prodotti possono essere compatibili con questo sistema. Basta che alla fin dei conti possono comunicare tramite il Bluetooth 4.0!
Una volta che avete compreso se è possibile sfruttare questa funzione, assicuratevi che il Bluetooth del vostro Smartphone sia attivo e procedete a scaricare il programma adeguato, da qui (https://play.google.com/store/apps/details?id=io.appground.blek).
Avviate quindi l’App. Vi verrà richiesto di sfruttare la connessione Bluetooth per i prossimi 300 secondi: accettate questa richiesta e procedete ad aprire il programma. Aprite il menù in alto a sinistra e selezionate la funzione per i dispositivi Bluetooth a disposizione. A questo punto, indicate che volete aggiungere un nuovo dispositivo.
A questo punto, andate a controllare il vostro dispositivo ricevente. Assicuratevi che anche quest’ultimo sia visibile ed è in attesa di accettare delle connessioni in entrata. Ogni sistema operativo ha il suo mezzo per farlo, in molti casi basta accedere alle opzioni relative al Bluetooth. Di qui, l’operazione di connessione è uguale a qualsiasi associazione: arriverà un codice da controllare e confermare, del quale a quel punto i due dispositivi saranno connessi.
Il programma vi chiederà dunque se intendete usare il PC al quale siete connessi. Confermate la vostra scelta, ed vi sarà possibile usare lo Smartphone come un normalissimo mouse. Lo schermo diventa in questo senso una sorta di Touchpad.
Se intendete usare la tastiera invece, premete sull’icona della tastiera in alto a destra. Questo cambierà l’interfaccia con una tastiera, senza bisogno usare altri mezzi aggiuntivi per la connessione.
Questo è senza dubbio uno strumento utile, a parte le sue piccole limitazioni di compatibilità: in fondo non si tratta sempre di usare un mouse d’emergenza per sostituirne uno rotto, a volte anche averne uno in più per attuare qualche soluzione creativa non fa mai male.