Chi passa da un vecchio cellulare a uno smartphone Android avrà molti dubbi non appena aprirà la confezione. In questo articolo vogliamo ricordare cinque delle cose che solitamente bisogna fare quando si è in questa situazione.
1) Trasferire i contatti
Il cellulare funge anche da rubrica del telefono centralizzata e per questo quando lo cambiate è necessario trasferire
anche i numeri. Si tratta di un’operazione semplice: nella rubrica di tutti i telefoni è presente una funzione che consente di copiare i dati dalla memoria del telefono alla Sim. Dopodiché basterà solo inserire la stessa scheda nel nuovo smartphone. Se quest’ultimo si basa su Android e vi siete affidati alle impostazioni standard per la prima installazione, il dispositivo salverà automaticamente tutti i contatti della scheda Sim sul vostro account Google. In questo modo saranno disponibili anche con altre schede e tramite dispositivi diversi che utilizzate con lo stesso account. Se preferite evitarlo, andate in Impostazioni/Account e sicronizzazione/[Il vostro account Google] e disabilitate la sincronizzazione.
2) Configurare le mail
Potete impostare le altre caselle di posta elettronica fra le impostazioni in Account e sincronizzazione/Aggiungi account. In caso di provider molto diffusi come Gmx o altri è sufficiente inserire indirizzo email e password. Se la registrazione non va a buon fine, toccate Config. manuale e digitate i dati del server Pop3 o Imap che trovate nelle
Faq del provider di posta elettronica. Nella finestra di dialogo potete anche inserire i dati di accesso a un server Microsoft Exchange.
3) Eliminare le apps spazzatura
Sugli smartphone sono presenti applicazioni preinstallate indesiderate, ad es. per servizi web o shop online.
In parte queste non possono essere disinstallate, ma su Android a partire dalla versione 4 è almeno possibile disattivarle. Andate al menù Impostazioni/Applicazioni, toccate l’app e quindi il pulsante Disattiva. In questo modo la cancellerete dalla homescreen e dal riepilogo delle apps.
4) Risparmiare la batteria
Funzioni come il Bluetooth e il Wi-Fi dovrebbero essere disattivate quando non servono. Su Android l’operazione è molto rapida grazie agli appositi widget. Fra le impostazioni dovreste regolare il display su Luminosità automatica, configurare un tempo breve prima dello stand-by e disattivare le immagini live sullo sfondo. La modalità aereo consente di risparmiare molta energia, per esempio quando durante una riunione comunque non utilizzereste lo smartphone.
5) Sfruttare il blocco del display
Su uno smartphone possono essere memorizzati dati sensibili. Siccome sui dispositivi Android di serie non è attivato un blocco dello schermo è necessario abilitare questa funzione. Più semplice della digitazione del Pin o del tracciare un motivo sullo schermo è il riconoscimento facciale Sblocco col sorriso, disponibile sui dispositivi dotati di camera frontale a partire da Android 4.0. Per attivarlo andate in Impostazioni/Sicurezza/Blocco schermo. L’opzione Controllo vitalità disponibile da Android 4.1 vi protegge da abusi chiedendovi di sbattere gli occhi durante il riconoscimento facciale.